La tempra in olio non è certamente una tecnologia innovativa ne di recente scoperta ma ad oggi rimane essenziale per alcune tipologie particolari di lavorazioni grazie ad alcune caratteristiche peculiari.
La possibilità di ottenere proprietà meccaniche e metallurgiche molto particolari garantiscono a questa tecnologia un futuro certo, in particolare riuscire a ricreare modelli di distorsione prevedibile e ripetibili rimane uno dei principali motivi per cui questa tecnologia viene utilizzata ma non è l’unico:
- facilita l’indurimento dell’acciaio
- controllo accurato del trasferimento di calore durante la tempra
- minimizza la formazione di gradienti termici
- alte performance di raffreddamento
- riduzione della distorsione
Focalizziamo la nostra attenzione proprio sulla riduzione della distorsione dei pezzi. In generale usata per pezzi come ingranaggi, alberi e cuscinetti a sfera consiste nell’utilizzare dell’olio da tempra sottovuoto; modificando la pressione dell’olio si va a modificare il punto di ebollizione (temperatura caratteristica), questo modifica gli intervalli delle fasi di raffreddamento dell’olio che garantisce a pezzi di geometrie particolari di raggiungere il livello desiderato di durezza. In campo aeronautico le nuove specifiche su questo trattamento restringono il campo di accettabilità, imponendo ai forni di nuova generazione prestazioni più evolute.