PARSIFAL: il progetto dell’aereo del futuro

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Il Progetto PARSIFAL è composto anche da una parte di Italia.

Un gruppo di ingegneri dell’Università di Pisa infatti sta testando  il modello di un velivolo del futuro.

L’obiettivo principale di PARSIFAL è quello di stabilire le basi scientifiche e ingegneristiche per migliorare il trasporto aereo civile del prossimo futuro, introducendo un velivolo innovativo, noto come “PrandtlPlane”, in servizio. Il progetto si concentra sulla categoria di aeromobili commerciali di medie dimensioni, in cui l’adozione della configurazione di PrP può conferire agli aeromobili con le stesse dimensioni generali e il consumo di carburante di un A320 / B737 la capacità di carico utile di un A330 / B767.

Inoltre, un altro obiettivo di PARSIFAL è sviluppare gli strumenti di progettazione che consentano di studiare l’applicazione della configurazione PrP ad altre categorie di aeromobili, come gli aerei di linea ultra-grandi, per i quali la PrP può fornire un enorme aumento di carico utile ( passeggeri e merci), mantenendo le dimensioni pienamente compatibili con gli aeroporti esistenti.

“In effetti lo stiamo sviluppando per entrare in servizio nel 2035 quindi vuol dire che lo stiamo disegnando tenendo conto delle tecnologie che sono al momento funzionanti e quelle che sono in stato avanzato di sviluppo. E’ un aereo futuristico, ma non così futuristico da rimanere nelle copertine di un libro”, conclude il Dott. La Rocca, ricercatore in metodi di progettazione avanzati presso l’Università Tecnica di Delft.

In particolare l’Università di Pisa si è fatta carico della fase WP2 del progetto Parsifal:

  • Analizzare la sfida dell’adozione di una nuova configurazione dell’aeromobile sotto diversi punti di vista, come regolamenti, esigenze degli utenti finali, prospettive delle compagnie aeree e degli aeroporti, opportunità industriali;
  • Definire una serie di requisiti per l’introduzione di PrP nell’attuale sistema di trasporto aereo, ovvero l’ambiente economico in cui entrambi i produttori di aeromobili, le compagnie aeree e le società di gestione degli aeroporti agiscono insieme al fine di fornire servizi specifici di trasporto aereo;
  • Attuare i contributi forniti dall’Advisory Board.

In questo video il racconto del progetto (che ha anche un sito ufficiale)

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