Innovazione tecnologica: un argomento di cui spesso si sente parlare e che ha grosse potenzialità ancora inespresse nel nostro mercato.
Proviamo a pensare ai robot industriali o alle tecnologie blockchain, all’Intelligenza Artificiale o all’ Internet Of Things.
Gli effetti sul commercio, in particolare, sono da osservare con interesse.
Ad esempio l’impiego dei robot industriali nelle imprese, uno dei passi più grandi in ambito di innovazione tecnologica.
L’Italia in questo campo figura tra i primi dieci paesi industriali per grado di penetrazione, cioè per numero di robot ogni mille occupati che sono oltre 6. Secondo dati Eurostat l’8.7% delle imprese italiane con oltre 10 addetti utilizza i robot e se per le aziende sotto i 50 addetti la quota è del 7,4%, nelle più grandi con oltre 250 addetti la percentuale arriva al 26,2%.
Ora se pensiamo all’innovazione tecnologica e a come è impiegata nel settore agroalimentare possiamo notare blockchain, AI e IoT sono in fase di esordio rispetto a sensori e droni, Big Data e Cloud computing.
Nel settore agroalimentare quindi l’innovazione tecnologica è responsabile della riduzione dei costi associati alla dimostrazione di aderenza agli standard di settore e alla capacità di effettuare consegne transfrontaliere rapide ed efficienti.
In questo senso lo strumento digitale per incrementare la sicurezza alimentare e la precisione della tracciabilità lungo la filiera, quello più impiegato è la Blockchain (in uso da Nestlè, Carrefour, Unilever).
Con questo strumento, nuove codifiche specifiche per gli ordini permettono di identificare in maniera affidabile un vasto spettro di informazioni, come l’origine della merce, i luoghi di lavorazione e le condizioni di stoccaggio (come la temperatura), o le date di scadenza.
In Italia l’Osservatorio Smart AgriFood del Polimi e l’Agrifood Monitor di Nomisma hanno realizzato indagini sulle applicazioni di soluzioni 4.0 in già di mille aziende agricole italiane.
C’è ancora molta strada da fare, ma nel campo del sostegno all’internazionalizzazione delle imprese italiane con il fine di promuovere l’impiego delle Blockchain, anche l’ICE ha in progetto diverse azioni di formazione e consulenza per aumentare la conoscenza e l’attenzione a queste nuove tecnologie digitali favorendo anche lo sviluppo di competenze specifiche all’interno delle aziende.