I 100 luoghi di industria 4.0 è un modello replicabile che è nato recentemente in Veneto.
Il progetto si propone di creare dei laboratori viventi nei territori, luoghi dove possono essere toccate con mano le applicazioni del 4.0
Spesso si tratta di applicazioni su processi che, di natura trasversali, possono essere mutati da diversi settori con effetto moltiplicativo significativo.
Confindustria Veneto ha iniziato a immaginare il progetto promuovendo processi di emulazione e network positivi. Lo spunto è arrivato da un progetto analogo attivato da Ben Wuttenberg intitolato “100 Orte fur industrie 4.0 in Baden Wruttenberg”
Le regole di ingaggio per i 100 luoghi di industria 4.0 prevedono la presenza congiunta di soluzioni avanzate e visibili in azienda con un ecosistema aziendale rivolto all’innovazione. Richiesta la disponibilità ad ospitare in azienda alcune iniziative rivolte a stakeholders e imprese.
Per selezionare i criteri di accesso e l’ammissione ad entrare nel progetto, Confindustria si è rivolta alla Fondazione Univeneto che comprende le Università del territorio regionale individuando un Comitato Tecnico Scientifico incaricato di definire i criteri sia tecnologici che scientifici di ammissione per le aziende e valutare successivamente le candidature pervenute.
Nasce, in questo modo, un immenso living lab. E nasce dal basso, composto da PMI.
Soprattutto, questo modello di progetto è replicabile.
Così auspica Vincenzo Boccia, responsabile del coordinamento nazionale Digital Innovation Hub raccoglie la proposta di Confindustria: mutuare in altre regioni il progetto I 100 luoghi di Industria 4.0.
Si tratta di fare fronte comune al fine di portare un esempio virtuoso nato in Veneto ad essere generatore di luoghi di eccellenza su tutto il territorio nazionale.
In un generoso comunicato di Confindustria Veneto si sottolinea che “Il “4.0” non è solo fatto di cambi di macchinari e software, ma di processi: data analysis, formazione, cloud, cybersecurity, sensoristica e almeno un’altra ventina di capitoli che danno il nuovo valore aggiunto al prodotto, nella logica prodotto/servizio.” Sul sito (raggiungibile al link sopra) sono disponibili anche tutti gli aggiornamenti riguardanti il progetto I 100 luoghi di Industria 4.0